Matrimoni Vip celebrati nel 2020 (nonostante il Covid)
Il Covid-19 ha costretto molti a cancellare le nozze, ma sono stati tanti i famosi che non hanno voluto rimandare i propri progetti. Da Beatrice di York a Sean Penn, da Nicoletta Mantovani a Scarlett Johansson, tutti i «sì» di un anno difficile, ma ugualmente carico di emozioni
Il 2020 non è certo stato un anno dalle parte dei matrimoni: tante le coppie costrette a rimandare il grande giorno a lungo desiderato (e programmato) con conseguenze pesanti su tutto il comparto wedding. Nessun problema, invece, per quelli che «bastiamo noi due». I fan del low profile sono riusciti a scambiarsi le promesse senza troppe difficoltà, anche in piena pandemia.
Tra i primi a dirsi «sì», quando il Coronavirus era ancora circoscritto alla Cina e non provocava grandi preoccupazioni in Occidente, Michelle Williams e Thomas Kail. L’attrice e il regista si sono sposati in gran segreto, a gennaio, ma la conferma è arrivata solo a marzo. Fidanzati ufficialmente da un anno, entrambi al secondo matrimonio, pochi mesi dopo sarebbero diventati anche genitori. Nome e sesso del bebè sono ancora top secret.
Nozze segrete anche per Scarlett Johansson e Colin Jost. La cerimonia si è tenuta a marzo, ma la notizia è trapelata a ottobre, esempio di come sia possibile sposarsi senza troppi clamori, se lo si vuole davvero, e persino riuscire a non farlo sapere per mesi. Per Scarlett si è trattato del terzo matrimonio dopo quello con il collega Ryan Reynolds, e quello con il giornalista Romain Dauriac, per Colin del primo: che lei abbia finalmente trovato la sua anima gemella? Chi li conosce bene assicura di sì.
Anche le consolidate routine dei royal wedding sono state minate dalla pandemie, ma Beatrice di York è sempre stata ragazza discreta, non sognava di sposarsi a Windsor come la sorella Eugenie e il cugino Harry, né di fare una festa in grande stile. Così, complice anche la difficile situazione del padre Andrea, coinvolto nello scandalo Epstein, ha preferito dire «sì» al suo Edoardo Mapelli Mozzi nella cappella di St. James Palace. Per l’occasione ha indossato un abito della nonna, la regina Elisabetta, riadattato per l’occasione, e la stessa tiara scelta dalla sovrana nel giorno delle nozze con Filippo di Edimburgo. Un bellissimo omaggio, senza dubbio benaugurante. Bea voleva solo sposarsi, e la pandemia, in fondo, le ha dato una mano a non farsi troppo notare.
Nozze discrete anche tra i famosi italiani, da quelle di Manuela Arcuri, che si è sposata a Las Vegas con Giovanni di Gianfrancesco, a quelle di Nicoletta Mantovani. La vedova di Luciano Pavarotti è andata all’altare per la seconda volta con Alberto Tinarelli, consulente finanziario conosciuto grazie a un’amica comune. Il matrimonio è stato a Bologna, davanti a 150 invitati. Non proprio una cerimonia low profile, ma a settembre la seconda ondata di Covid-19 era ancora lontana.
Nessuno, però, è stato più originale di Sean Penn. L’attore e la fidanzata 28enne Leila George, al suo fianco dal 2016, erano nella propria casa, l’officiante collegato al pc. «Abbiamo fatto un matrimonio Covid-19», ha confermato Sean, 60 anni, al Late Night Show. «Intendo dire che il responsabile della contea era in linea via Zoom ed eravamo a casa: noi, i miei due figli e suo fratello».
Una scelta decisamente poco convenzionale, ma l’amore e le intenzioni, in fondo, non sono le uniche cose che contano davvero?
di ANTONELLA ROSSI fonte Vanity Fair